Sergio Ragalzi
Torino, 1948
'La ricerca che sta alla base del lavoro di Sergio Ragalzi è il tentativo di dare forma al più recondito inconscio dell'uomo, che si risolve per l'artista nella rivelazione di un lucido incubo.'
Farfalla, 1991 cm 120x60 .info
bio
Sergio Ragalzi nasce a Torino nel 1948 dove tuttora vive e lavora, esordisce sulla scena dell'arte italiana fin dall'84 con Extemporanea la mostra che consacra la riapertura degli spazi espositivi della storica galleria romana l'Attico di Fabio Sargentini, che gli dedicherà poi negli anni a venire con cadenza costante numerose mostre personali. Nel 1985 partecipa alla mostra Anniottanta alla galleria d'Arte Moderna di Bologna, lo stesso anno viene invitato al Museo de Arte di San Paolo del Brasile e alcune sue opere verranno presentate nella mostra L'Italie Aujourd'hui al Centre Nazionale d'Art Contemporain di Nizza, curata da A.B. Oliva, Maurizio Calvesi, Antonio Del Guercio, Filiberto Menna; nel 1986 partecipa alla mostra itinerante Francoforte-Hannover-Vienna "Aspekte der italienischen Kunst 1960 - 1985" curata da Renato Barilli; nel 1992 partecipa alla mostra "Avanguardie in Piemonte 1960-1990" alla Galleria Comunale di Alessandria; nel 1996 partecipa alla XII Quadriennale d'arte al Palazzo delle Esposizioni a Roma; nel 1997 vince il Premio della Camera dei Deputati, per l'occasione verrà; acquisita una sua opera per la collezione della Camera. Le sue opere sono presenti nelle collezioni pubbliche del MACRO, Museo d'Arte Contemporanea di Roma, della GAM, Galleria d'Arte Moderna di Torino, del MAMbo Museo d'Arte Moderna di Bologna, del Pac di Milano, della Galleria d'arte Moderna di Verona - Palazzo Forti e della Collezione della Camera dei Deputati di Roma.